Giuria
M° Michele Mangani
Nato a Urbino, si è diplomato presso il Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro in Clarinetto, Strumentazione per banda, Composizione, Direzione d’orchestra, e presso il conservatorio “G. B. Martini” di Bologna in Musica corale e direzione di coro. Nel 1996 ha vinto il Concorso Nazionale per Maestro Direttore della Banda Nazionale dell’Esercito Italiano. Pluripremiato in numerosissimi concorsi nazionali e internazionali tra cui ricordiamo: 1983 3° Concorso Nazionale di composizione “DIAPASON D’ARGENTO”- Fiera Millenaria di Gonzaga (MN); 1988 segnalazione al Concorso Nazionale per composizioni bandistiche e corali ispirate al folklore delle Marche; 2000 2° premio al I Concorso Nazionale di composizioni originali per Banda organizzato dalla Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta; 2001 3° premio al 1° Concorso nazionale per composizioni bandistiche Pellegrino Caso” di Vietri sul Mare (SA); 2002 1° premio al Concorso Nazionale di composizione per banda di Adro (BS); 2003 1° premio al 3° Concorso nazionale per composizioni bandistiche “Pellegrino Caso” di Vietri sul Mare (SA); 2004 il 3° premio al 4° Concorso nazionale per composizioni bandistiche “Pellegrino Caso” di Vietri sul Mare (SA); 2004 1° premio al Concorso Europeo per l’ideazione di una composizione ispirata ai valori dell’educazione e dello sport indetto nell’ambito del progetto trasnazionale “Educazione e sport: valori senza frontiere”; 2005 1° premio al 1° Concorso Internazionale di composizione per banda su “Villotte Friulane” di Udine; 2006 2° premio nella cat. A (primo non assegnato) e 2° premio nella cat. B (primo non assegnato) al 1° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda città di Sinnai (CA); 2007 2° premio nella Prima categoria (primo non assegnato) e 2° premio nella Terza categoria al 1° Concorso Internazionale di Composizione per Banda “La prime Lûs” di Bertiolo (UD); 2009 1° premio con il brano “Centum March” al 1° Concorso Nazionale per la composizione di una marcia per banda, indetto dalla Banda F. Marchiori di Polpenazze del Garda (BS) in occasione delle celebrazioni per il Centenario di fondazione; 2010 2° premio cat. A e 1° premio cat. B al 3° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanile città di Sinnai (CA); 2012 2° premio cat. C al 4 ° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanile città di Sinnai (CA); 2014 1° premio cat. B e 2° premio cat. B al 5° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanile città di Sinnai (CA); 2015 segnalazione al 5° Concorso Internazionale di Composizione per Banda “La prime Lûs” di Bertiolo (UD); 2016 1° premio cat. C, e 2° premio cat. C al 6° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanili città di Sinnai (CA); febbraio 2018 1° premio cat. B, e il 2° premio cat. B al 7° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanili città di Sinnai (CA); 2019 1° premio cat. B al 5° Concorso Internazionale di composizione per marce città di Allumiere; Gennaio 2020 1° premio al Primo concorso internazionale di strumentazione per banda città di Asti; Aprile 2022 1° premio cat. C, e segnalazione nella cat. A al 9° Concorso Internazionale di Composizioni originali per banda giovanili città di Sinnai (CA); Giugno 2022 3° premio al Concorso Internazionale di Composizione per Banda “Inno della Valcamonica” Breno (BS).
Le sue composizioni sono state suonate e incise in tutto il mondo da grandi interpreti, orchestre e bande tra cui: Corrado Giuffredi clarinetto solista dell’Orchestra Sinfonica della Svizzera Italiana, Calogero Palermo primo clarinetto della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, Fabrizio Meloni clarinetto solo dell’Orchestra del Teatro e della Filarmonica della Scala, Wenzel Fuchs clarinetto principale dell’Orchestra Berliner Philharmoniker, Patrick de Ritis 1° Fagotto solista della Vienna Symphony Orchestra, Ricardo Morales clarinetto principale della Philadelphia Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra Sinfonica della Radio Bulgara, l’Orchestra Filarmonica di Bruxelles, l’Orchestra Giovanile Nazionale della Spagna, l’Orchestra Sinfonietta di Losanna, l’Ottetto di fiati del Teatro alla Scala, la Philharmonic Winds di Osaka Giappone, l’Academy Concert Band di Hong Kong, la Band of the Royal Belgian Guides del Belgio, la Banda Nazionale dell’Esercito Italiano, la Banda Musicale della Marina Militare Italiana, la Banda Militare della Guardia di Finanza, la Banda della Polizia di Stato.
Negli ultimi anni gli sono state commissionate nuove composizioni, eseguite in prima assoluta in diversi paesi del mondo, tra cui:
2012 Verdiana, fantasia per clarinetto e orchestra a Gent – Belgio;
2015 Concertpiece per due clarinetti e banda a Roma Parco della Musica Italia;
2015 Rossiniana fantasia per clarinetto e orchestra a Madrid – Spagna;
2017 Concerto per clarinetto basso e orchestra a Tampere – Finlandia;
2018 Concerto per clarinetto e Banda a Ostenda – Belgio;
2019 Tre danze Latine per orchestra di clarinetti a Lima – Perù;
2019 Dance Variations per orchestra di clarinetti a Portland – USA;
2019 Dance Variations versione per clarinetto e pianoforte a Lanzhou – Cina.
2020 Raphael Sinfonia n.1 per orchestra a Urbino – Italia.
2021 Sunrise e Omaggio ad Astor Piazzola, per ensemble di fiati a Milano Teatro alla Scala – Italia
2022 Concerto n.2 per clarinetto e banda Teatro Cilea Reggio Calabria – Italia.
2023 Clariquintet per clarinetto e quartetto d’archi a Denver Oregon USA.
La sua produzione musicale ammonta a tutt’oggi ad oltre 1000 brani tra trascrizioni e composizioni originali, per formazioni cameristiche, banda, orchestra e per coro, di questi circa 600 sono pubblicati dalle Edizioni Musicali Eufonia. Le sue opere sono spesso inserite come brani d’obbligo in concorsi di esecuzione, dove sovente viene invitato in qualità di commissario o presidente di giuria. Dal 2012 collabora come componente della commissione artistica e in qualità di direttore e arrangiatore, con la Gioachino Orchestra, formazione orchestrale giovanile della provincia di Pesaro e Urbino.
Dal 2019 al 2022 ha diretto la Brass Band del Conservatorio G.B. Martini di Bologna.
E’ Direttore Artistico dell’Orchestra di fiati delle Marche e titolare della cattedra di Musica d’insieme per strumenti a fiato presso il Conservatorio G. Rossini di Pesaro, dove dal 2020 ricopre la carica di Vicedirettore. Dal marzo 2017 è Direttore Artistico dell’Accademia della Cappella Musicale del SS. Sacramento di Urbino.
M° Andrea Oddone
Il suo repertorio comprende lavori sinfonici e titoli operistici dal Classicismo al Novecento storico, ma non mancano prime esecuzioni assolute o italiane di nuova musica. Ha studiato Composizione sotto la guida di Giorgio Colombo Taccani, diplomandosi col massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Presso la medesima istituzione ha conseguito, sempre con il massimo dei voti, il diploma in Direzione d’orchestra, dopo aver ottenuto brillantemente anche i diplomi in Strumentazione per banda e in Trombone. Ha studiato Pianoforte sotto la guida di Giorgio Vercillo e di Giuseppe Binasco
presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Si è lungamente perfezionato seguendo numerose masterclass e innumerevoli produzioni in Italia e all’estero quale direttore assistente. Tra i suoi maestri figurano Gianluigi Gelmetti e Marco Zuccarini. Ha sviluppato un rapporto intenso con l’Orchestra Sinfonica di Milano “Giuseppe Verdi”, che dirige regolarmente in programmi sinfonici (da Mozart a Stravinsky, da Korsakov a Liszt), balletto (Excelsior, Lo Schiaccianoci, Coppélia) e recital lirici. Alle ordinarie performance unisce anche numerose lezioni-concerto. Per la Fondazione cura anche l’Orchestra Sinfonica Giovanile di Milano, dirigendola in concerto e preparandola per direttori ospiti di caratura internazionale tra cui Claus Peter Flor, Thomas Guggeis, Alondra de la Parra, Robert Trevino. Apprezzato accompagnatore, ha più volte diretto l’Orchestra Sinfonica di Milano in occasione di finali di concorsi internazionali (“Ettore Pozzoli”, “Rina Sala Gallo”) ,
ricevendo il plauso di prestigiosi presidenti di giuria tra cui il Maestro Vladimir Ashkenazy.
Alcuni momenti delle sue prove e dei suoi concerti sono stati ripresi e trasmessi da RAI5.
Ha diretto cinque edizioni dell’ormai tradizionale “Concerto Sinfonico di Ferragosto”, che annualmente accoglie un pubblico di oltre ventimila spettatori tra le montagne piemontesi e viene trasmesso in diretta da RAI3.
Tra le compagini con cui ha lavorato si ricordano: Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Filarmonica Nazionale Rumena, Orchestra Sinfonica di Oradea, Orchestra Filarmonica Italiana, Orchestra Sinfonica di Cuneo, Orchestra Classica di Alessandria, Donetsk National Philarmonic Orchestra “S. Prokofiev”, Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte e Ensemble “Nuove Musiche”.
Le sue collaborazioni si dividono tra incontri con solisti internazionali, “prime parti” di alcune delle migliori orchestre, cantanti, attori e performer tra cui: Fabio Armiliato, Francesca Dego, Andrea Bacchetti, Luca Fanfoni, Silvia Chiesa, Luca Santaniello (violino di spalla dell’Orchestra Sinfonica di Milano “G. Verdi”), Hans H. Suh, Marton Kiss, Jonas Villega (primo contrabbasso dell’Orchestra della Svizzera Italiana), Michele D’Ascenzo, Stefano Cerrato, Chiara Bertoglio, Teo Gertler, Nikolay Shugaev, Alessandro Serra (Teatro alla Scala), Ermir Abeshi (violino di spalla della Deutsche Radio Philharmonie), Igor Andreev, Diego Di Mario (primo trombone dell’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI), Vitaly Vatulya, Masha Diatchenko, Riccardo Donati (primo contrabbasso dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino), Fora Baltacigil (primo contrabbasso Munchener Philarmoniker), Leonardo Pierdomenico, Vittorio Marchese, Filippo Mineccia, Elena Bakanova, la “Banda Osiris”, David Riondino e Telmo Pievani. Curioso verso i linguaggi “extracolti”, ha approfondito la tecnica dell’orchestrazione jazz e pop sotto l’amichevole e attenta guida di Cesare Marchini (già allievo di Lennie Tristano) e Fred Ferrari (arrangiatore e compositore, tra gli altri, per Solomon Burke). Ha collaborato con jazzisti del calibro di Gianni Coscia, Antonio Marangolo, Bobby Dhuram, Gianni Basso. Ha
altresì scritto e diretto per esponenti del progressive rock di fama mondiale come Geoff Whitehorn (Procol Harum), Martin Barre e Clive Bunker (Jethro Tull). Andrea Oddone è attivo anche come compositore, trascrittore e arrangiatore
prevalentemente su commissione. Ha utilizzato organici di orchestra sinfonica, orchestra di fiati, big band. Alcuni suoi lavori sono pubblicati dalle Edizioni Musicali Wicky di Milano dalla Scomegna Edizioni Musicali; altri sono stati eseguiti da varie compagini tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, l’Orchestra Sinfonica di Milano, l’Orchestra Fondazione CRT, l’Orchestra Classica di Alessandria, l’Orchestra Sinfonica “B. Bruni” di Cuneo.
Ha insegnato Teoria e Lettura della Partitura presso i Conservatori “Rinaldo Franci” di Siena, “Giorgio Federico Ghedini” di Cuneo e “Domenico Cimarosa” di Avellino. È spesso chiamato a tenere lezioni-concerto e seminari presso istituzioni pubbliche e private in merito alla direzione d’orchestra e, più in generale, sulla cultura musicale (Conservatorio di Santa Cecilia in Roma, Università IULM di Milano e Università LIUC Carlo Cattaneo). È altrettanto richiesto come membro di giuria in occasione di concorsi di esecuzione e come relatore nell’ambito di convegni di studio.
Nel 2015 è stato nominato direttore artistico della Civica Scuola di Musica “Antonio Rebora” di Ovada (AL) col compito di guidare la storica istituzione, risalente alla seconda metà del diciottesimo secolo, e di coordinare gli eventi musicali ad essa legati. Affascinato anche per tradizioni familiari dalla musica per Banda e dai colori che la contraddistinguono, ha cominciato a dirigere questo tipo di complessi appena quattordicenne. Ne ha approfondito la conoscenza sotto la fondamentale guida dell’olandese Jan Cober, maturando una non trascurabile esperienza in questo campo. Ha quindi occupato i primi anni della sua attività nella direzione delle compagini di Novi Ligure (AL), di Savona e di Salò (BS). Ha contribuito con entusiasmo alla promozione del repertorio contemporaneo originale per fiati e alla formazione di innumerevoli giovani strumentisti, ottenendo anche riconoscimenti in occasione di concorsi nazionali e internazionali.
M° Sandro Satanassi
Nato a Montevarchi (Ar), si è formato musicalmente nei Conservatori L. Cherubini di Firenze e J. Tomadini di Udine studiando Pianoforte, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro, Strumentazione per banda e Didattica della Musica. Ha frequentato corsi di Direzione, Composizione ed Orchestrazione per Orchestra di fiati tenuti da autorevoli ed importanti maestri italiani e stranieri, si è in seguito perfezionato nella Direzione d’Orchestra con Aldo Ceccato e Josè Contreras. Ha Diretto, varie formazioni, tra queste ha condotto per oltre 20 anni, il Corpo Musicale “G. Puccini” di Montevarchi (Ar). Ha diretto la “Insubria Wind Orchestra” nella stagione 2022/2023, ereditando la direzione artistica dal compianto amico e collega Angelo Sormani, prematuramente scomparso. Vincitore dello specifico Bando di Concorso, per ben 4 volte, è Direttore artistico della Banda “G. Cotti” Città di Asti. E’ Direttore principale dell’Orchestra di Fiati del Conservatorio “G.Verdi” di Milano. Ha ottenuto numerosi premi e riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali, tra questi, recentemente si è imposto al World Classical Music Awards vedendosi assegnare il Platinum Prize nella categoria Composizione con il brano “Anniversary Celebration”; è autore di molti brani, cameristici, per ensemble strumentali e vocali, per orchestra sinfonica e per orchestra di fiati, pubblicati ed incisi da vari editori, alcuni dei suoi lavori sono stati utilizzati quali brani d’obbligo per Concorsi nazionali ed internazionali di esecuzione musicale. E’ stato a lungo Presidente della Consulta Artistica Nazionale A.N.B.I.M.A; è regolarmente invitato quale membro o Presidente di Giuria in concorsi nazionali e internazionali di esecuzione, composizione e direzione d’orchestra; viene frequentemente invitato, come docente, in Master e corsi di direzione d’orchestra, collaborando con autorevoli ed importanti docenti e direttori italiani e stranieri e come direttore ospite, per importanti associazioni, istituzioni, rassegne e festivals. Vincitore del concorso ministeriale per esami e titoli, è stato titolare, dal 2002 al 2011, della Cattedra di Strumentazione per Banda al Conservatorio di Musica G. Verdi di Torino, dal 2011 è titolare della Cattedra di Strumentazione e Composizione per Orchestra di Fiati, nonché della Classe di Direzione d’Orchestra di fiati, presso il Conservatorio di Musica G.Verdi di Milano. All’interno dello stesso istituto AFAM è ideatore, docente e responsabile del Master di primo livello in Direzione di orchestra di Fiati, indirizzo interpretativo, giunto alla quarta edizione, primo ed unico in tutta Europa, svolto in collaborazione con importanti e autorevoli docenti di fama internazionale.